Il Panaro è un cestino di vimini intrecciato, dalla tipica forma semisferica, o cilindrica, con un solido manico ricurvo che lega le estremità laterali.

Questo cesto era un ottimo strumento utilizzato quotidianamente dalle  famiglie, sia in campagna, per la raccolta delle olive, della frutta e verdura, che in paese, per contenere alimenti.

La tradizione sull’uso del Panaro è arrivata fino ai giorni nostri, ed è associata ai paesini del sud, di cui è diventata un grande simbolo.

Ma a cosa serviva?

Grazie a una semplice corda attaccata al manico, il Panaro è stata la prima forma di spesa a domicilio, quando ancora non esistevano le apps, internet o i riders.
Dai balconi delle case, le donne chiamavano il garzone della bottega, ordinavano quanto desiderato e il gioco era fatto. Il cesto veniva fatto scendere con il denaro e veniva issato, come una sorta di montacarichi.

Questa modalità di spesa a domicilio è diventata successivamente moto diffusa in tutto il Sud Italia.

Il panaro tradizionale è in vimini, intrecciato a mano, ma nel tempo è stato sostituito da versioni più moderne, con materiali più attuali: noi preferiamo la box cartonata!

Non importa di che materiale sia fatto, l’importante è che possa essere calato e issato dai balconi con al suo interno i sapori della tradizione.